Destra o Sinistra pari son?

Mettiamola così: viviamo in un mondo difficile. Complicati sono i problemi, chiamati dagli ottimisti sfide, ancora di più le soluzioni. Ovvio, dirà qualcuno. È scontato in un mondo globalizzato e multipolare, dove il concetto stesso di centro, in senso politico ed economico, si è smarrito per l’emergere di molti nuovi e aggressivi, soggetti. La geometria decisionale è diventata variabile, infinite le incognite da prendere in considerazione per abbozzare possibili soluzioni.
È tutto vero. A questo, però, si aggiunge un elemento di confusione in più: la perdita di senso di categorie quali destra, sinistra, centro per inquadrare, ma anche decodificare, le diverse proposte politiche. Tanto sul piano internazionale che italiano.
Siamo alla famosa/famigerata …Leggi tutto

Il peso delle infrastrutture

Porti, aeroporti, strade, ferrovie, metropolitane, reti idriche, energetiche, telematiche, autostrade del mare, fluviali, trafori, centrali elettriche, centri di smaltimento rifiuti e via dicendo. Con la parola infrastrutture possiamo intendere un bel po’ di manufatti, sempre complessi e di grande impatto sul territorio. Perché di questo si può star certi: a un beneficio spesso fumoso e, comunque, spostato in là nel tempo corrispondono di norma conseguenze importanti sull’ambiente e sui nostri portafogli. Al punto che, secondo molti, le Grandi Opere servono per lo più a chi le costruisce. Fosse pure onesto, eventualità, purtroppo, la maggior parte delle volte per lo meno dubbia.
Non resta che rinunciarvi, allora?
La riposta istintiva quasi scontata vista …Leggi tutto

Cosmos&Caos, la sfida infinita

Recensione

 

È da poco uscito in formato cartaceo, sarà presto disponibile anche come e-book, l’ultimo lavoro di Cesare Chiari, un saggio dal titolo significativo: Cosmos&Caos, la sfida infinita, Aviani& Aviani Editori.

Il volume affronta un tema delicato e di grande attualità: l’analisi e la pianificazione delle azioni di pace. Vale a dire la principale ragion d’essere dello strumento-forze armate in Occidente oggi.

Peace keeping e peace enforcing sono ormai espressioni d’uso corrente. Le troviamo e sentiamo ovunque, ripetute quasi si trattasse di formule di per sé in grado di risolvere, magicamente, i problemi legati all’intrinseca insicurezza del mondo contemporaneo.

Inutile fingere: il Pianeta non è mai stato l’Eden vagheggiato da antiche Scritture e neppure …Leggi tutto

1866

Il 7 novembre 1866 il fresco re d’Italia, Vittorio Emanuele II, fa il suo ingresso trionfale a Venezia. Finisce così la Terza Guerra d’Indipendenza, Veneto, Mantova e Friuli sono uniti all’Italia. A Francesco Giuseppe d’Asburgo degli antichi possedimenti nella Penisola restano solo Trentino e Venezia Giulia. Li perderà entrambi con la Grande Guerra e quindi nel 1918.

L’anniversario, il 150°, dell’unione del Veneto all’Italia è sostanzialmente passato sotto silenzio. Ne hanno parlato, poco per la verità, più che altro quanti contestano il Plebiscito che accompagnò il trattato di pace con la cessione: la quale, comunque, avvenne prima alla Francia e in seconda battuta all’Italia.

Sulla Terza Guerra d’Indipendenza circolano oggi i racconti …Leggi tutto

Islam vs Europa

L’Europa è percorsa da brividi di paura. Improvvisamente l’incubo della guerra si è materializzato nelle sue strade. La paciosa indifferenza con cui i cittadini del Vecchio Continente si permettevano di sbirciare annoiati, tra una sorsata di vino o di birra, cosa diavolo mai succedesse altrove è svanita. I proiettili dei fucili d’assalto hanno ucciso nel cuore di Parigi. Chi li maneggiava non ha solo inneggiato ad Allah, Allah Akbar!, ma si è fatto poi uccidere con sovrana indifferenza per la propria vita. Questo è il primo punto da sottolineare.

I soliti buontemponi si sono scatenati, a cose fatte, criticando gli organi preposti alla sicurezza perché non hanno saputo “prevenire”. Come se …Leggi tutto

Europa Europa Europa

Cosa sta succedendo all’Europa? Domanda di attualità visto quanto pericolosamente sono stati vissuti gli ultimi anni: Grexit, Brexit, bail in, una folla di acronimi per scandire la vita quotidiana del Vecchio Continente. Al punto da chiedersi: per inseguire parametri vari, a cominciare da quelli di Maastricht, non è che ci siamo dimenticati qualcosa?

Forse non sarebbe male, ogni tanto, dare un’occhiata ai principi, back to basics direbbero i figli dell’anglosfera oggi in voga e citata così spesso a sproposito. Vediamo un po’, allora.

Le radici ideali più immediate della costruzione chiamata Unione Europa si trovano nel cosiddetto Manifesto di Ventotène. Scritto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Ursula Hirschmann durante il periodo …Leggi tutto