Foibe: Regione Veneto Vs. ANPI

 

Regione Veneto e ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, sono ai ferri corti. L’origine della contesa risiede in una norma regionale, che sospende ogni contributo a quanti neghino o si dimostrino riduzionisti rispetto alla vicenda delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Regione Veneto ritiene che quello ai danni delle popolazioni di lingua veneto-italiana della sponda orientale adriatica sia stato genocidio e pulizia etnica, quindi da considerare alla pari della Shoah anche sotto il profilo culturale. ANPI, invece, lo inserisce nel contesto della Seconda Guerra Mondiale e quindi da valutare nell’insieme di quelle tragiche vicende. A partire dalle responsabilità nazi-fasciste, tanto nello scatenamento quanto nella specifica conduzione delle operazioni militari. ANPI aggiunge che …Leggi tutto