Divisi: la fortuna della Donna Dominante

 

Faccio una breve premessa di carattere personale, per chi non mi conosca affatto o solo superficialmente. Io sono un anarchico. Non in senso sociologico, ma ideologico. Per la precisione un anarchico individualista. Lo so, ancora in tempi recenti mi sono lasciato invischiare in qualche avventura politica: perché resto un inguaribile ottimista, atteggiamento profondamente anarchico del resto, e tendo a dare fiducia alle singole persone nello sforzo di rendermi in qualche modo utile. Anche venendo a patti con le mie convinzioni e senza alcuna paura di sporcarmi le mani. Preferisco chi almeno provi ad agire, anche se in modo imperfetto, a quanti se ne restino immacolati nella torre d’avorio della loro …Leggi tutto

la costruzione delle fake-news

 

L’argomento è cruciale, oggi. Districarsi tra vera informazione e “balle spaziali” è davvero difficile. Un aiuto, però, potrebbe venire dagli storici, abituati da sempre a muoversi sul terreno minato delle testimonianze costruite per soddisfare esigenze di propaganda. A volte, l’assemblaggio fatto è così brutale da svelare subito la sua natura; delle altre, però, è più complicato. Vediamo un perfetto caso del secondo tipo.

Il 12 luglio 1470 le forze d’assalto ottomane penetrano nella città di Negroponte, la Calcide degli antichi sull’isola da noi chiamata Eubea, e a mezzogiorno ne completano la conquista nonostante l’accanita resistenza opposta dalla fanteria professionale italiana del presidio e dagli stessi abitanti greci. Seguono saccheggio e violenze …Leggi tutto

La madre di tutte le bufale

Visto l’inarrestabile dilagare dell’infatuazione digitale, nel nostro paese e nel Mondo intero, spenderò qualche parola sulla biggest fake-news cioè la presunta “neutralità della Rete”. Non è argomento da poco, perché l’intera costruzione della smart society, dalle autostrade in fibra ottica, all’interconnessione universale, alle blockchains, all’internet delle cose, alla guida autonoma dei veicoli per arrivare alle mitizzate piattaforme Rosseau della democrazia diretta e all’intelligenza artificiale partono dal presupposto che la Rete sia un ambiente neutrale da utilizzare per le sue formidabili potenzialità, riempiendola di opportune applicazioni e contenuti.

Bufala colossale. Bufala pericolosissima. La Rete non è neutrale, non lo è mai stata e oggi lo è meno che mai. Muoviamo due passi …Leggi tutto