Guida Segreta di Padova, i luoghi, i personaggi, le leggende

 

Padova è più antica di Roma. Ultima spiaggia di chi ha dovuto fuggire e isola nel bel mezzo di un fiume, questa è la città per Mito e Geografia. Al resto pensano le vicende di una storia lunga, alle quali sono legati personaggi dalle mille provenienze: uno spaccato di mondo, in cui si possono rintracciare frammenti di ogni esistenza, individuale e collettiva.

Un libro per riscoprire quanto abbiamo dimenticato anche se vicino e proprio per questo è diventato segreto, perché la memoria è debole e sempre minacciata dall’oblio, ma anche per meravigliarsi davanti alla straordinaria ricchezza di una città che offre ancora angoli inesplorati, dove si mescolano memorie reali e singolari leggende. Dalla saggezza, spesso dolente, di donne dalla vita complicata come Sibilla de Cetto e Lucrezia Cornèr Piscopia, all’esistenza scapestrata di Giuseppe Tartini, il musicista che dialogò con il Diavolo in persona.

Senza dimenticare i Carraresi e il loro grande sogno di trasformare Padova nella Capitale d’Italia, che produsse il suo meraviglioso secolo d’oro, con i misteri del Salone affrescato da Giotto su ispirazione dell’eretico Pietro d’Abano e il dramma esistenziale del Giudizio Universale della Cappella degli Scrovegni o del trascurato Giusto de’ Menabuoi del Battistero. Pittori, scultori, architetti, da Altichiero a Donatello fino a fra’ Giovanni degli Eremitani, solo qualche nome per lasciarsi affascinare e trasportare nel racconto di pagine per conoscere, esplorando sé stessi e stupirsi.

Guida segreta di Vicenza, i luoghi, i personaggi, le leggende

Perché Vicenza? Per la sua natura di ombra seduta sulla pianura, allungata tra una montagna sacra e la confluenza di due antichi fiumi; appartata, nonostante l’attraversi la via del Destino dell’Italia Settentrionale, la romana Postumia. Una città dalla storia singolare e un presente esplosivo. È antica e le sue origini affondano nel Mito, così che ogni angolo di vie o piazze, spigolo di chiesa, palazzo o casa rievocano vicende e personaggi danzanti tra realtà e racconto. Tutto ciò convive senza sforzo con un presente proiettato verso il futuro, perché Vicenza è il cuore e la mente di un’area tra le più dinamiche del Pianeta, il cui biglietto da visita sono i tanti primati che esibisce.

Eppure resta vittima consenziente di un sortilegio, ancorata com’è a un nome e all’immagine da questi forgiata: Andrea Palladio. Quasi fosse esistito un tempo in cui l’utopia si è realizzata, raggiungendo la perfezione e bloccandola quale immobile icona dell’Assoluto. Uno degli ideali dell’arte classica, ripreso con forza dall’indagine degli umanisti che sfocerà nel Rinascimento. Città dai molti segreti ancora in attesa di essere svelati.

 

Guida segreta di Aosta I luoghi-i personaggi-le leggende

 

Aosta, capitale delle Alpi e crocevia d’Europa: storia, arte e leggende tra Dora Baltea e cime di ghiaccio. Accoccolata sul fondo della Valle, la città respira al ritmo di una storia antica.

Nevralgico punto d’incontro di strade che, un tempo, varcavano i passi del Piccolo e del Gran San Bernardo e ora anche il traforo del Monte Bianco, accoglie con le testimonianze di un passato importante. Saint-Martin de Corlèans ricorda epoche lontanissime, un racconto narra di Cordelo, capostipite dei Salassi e compagno di Eracle oltre che discendente di Saturno, il quale nel 1158 a.C. fonda la città di Cordela, mentre i molti resti romani rievocano la sua fondazione storica.

Attraverso il Medioevo ci giunge la profondità abissale della voce di Sant’Anselmo, al quale è seguita una schiera di donne e uomini che hanno forgiato la storia e il mito della città di luce sfumata nelle ombre allungate dalle montagne. Un paesaggio capace di produrre leggende in cui agiscono eroi, streghe, fantasmi, demoni e santi che danno vita a un universo cosmopolita e sempre in movimento. Come la città contemporanea, vitale come la corrente della Dora che transita veloce.

Guida segreta di Ferrara, i luoghi, i personaggi, le leggende

Ferrara appartiene ai sogni. Sospesa nella pianura, si nasconde tra le pieghe della nebbia e riappare quando la luce prende a schiaffi il grande fiume, che scorre poco lontano. È un dialogo a distanza, ormai, quello con il Po, ma entrambi ricordano quando la corrente accarezzava le banchine del porto urbano.

La città è stata una delle culle della civiltà dell’Umanesimo e del Rinascimento, fucina di poeti e artisti, rifugio per chiunque osasse misurarsi con le vertigini della conoscenza e dell’invenzione. Figlia di una delle corti più raffinate d’Europa, ne è stata ricamata con edifici leggendari e infiniti angoli nascosti: questo libro prova a raccontarli per scoprirne le radici segrete.

Guida Segreta di Mantova, i luoghi-i personaggi-le leggende

Mantova è invenzione dell’anima, pensiero tramutato in pietra e mattoni, sogno appeso alla foschia lacustre, alla nebbia autunnale e alla luce spietata dell’estate. È mito allungato nella palude, ritmo lento di acque che scendono da settentrione alla ricerca del grande fiume padre della pianura, ombra dispersa in mille cortili, segreti come le storie intrecciate nel tempo da una Storia ricca di personaggi leggendari e dall’esistenza travagliata. Un libro per scoprire quanto ancora non è stato raccontato su una città tra le grandi fucine della civiltà europea: dell’arte, della cultura, dei suoi lati nascosti.

Guida segreta di Verona

La storia, i personaggi, le leggende

 

Verona, seconda capitale del Veneto, città antichissima e allo stesso tempo proiettata nel futuro, avvinghiata all’Adige e alla Storia, dislocata in un punto strategico della pianura e per questo crocevia inevitabile di vicende e persone: da questo prende le mosse il libro. Un viaggio attraverso la città e il suo territorio in cui realtà, arte, cronaca, mito e leggenda si mescolano nel provare a costruire un’idea di Verona elaborata da chi ha imparato ad amare le sue prospettive. Spesso impreviste e sorprendenti, sempre ricche di suggestioni per chi voglia e sappia guardarle con lo sguardo dell’anima.

Veneti per sempre

Il Veneto è un continente: in soli 80 chilometri passa da lagune e spiagge alle Dolomiti. In mezzo, pianura, fiumi, colline. Il volume nasce da questa osservazione e ripercorre strade e storia del Veneto per cercare di capirne l’identità. Perché il Veneto è un continente e, allo stesso tempo, un mosaico di paesi. Dalle numerose sfumature che si traducono in altrettanti stili di vita, spesso lontani tra loro. Come la lingua dalle infinite varianti.

Venezia ha rappresentato l’ultimo lembo di Roma imperiale rimasto libero e da questa radice ha fatto germogliare uno stato con il primato, fino a oggi, d’essere rimasto indipendente più a lungo di qualunque altro. Senza dimenticare le vicende di Comuni e Signorie, sviluppatisi ovunque nella Regione.

Inevitabile l’orgoglio spesso unito a una timidezza del carattere a volte eccessiva. Terra varia come poche, “terra d’acque” sempre in bilico tra elemento solido e liquido, fucina d’arte e di pensiero, di ricchezze e potere ma anche di povertà ed emigrazione, prima che d’immigrazione. Un ritratto contemporaneo dalle radici ben salde nel passato, con la piena consapevolezza che il risultato sarà sempre solo parziale: davanti a noi, del resto, abbiamo un continente.

Padova Meravigliosa

Storie quotidiane della città euganea
Edizioni della Sera, Roma
Isbn 978-8897139645

Padova, una città e un territorio dalla storia tanto antica da affondare le radici in miti affascinanti, una città orgogliosa al punto da vantarsi d’essere nata prima di Roma, di possedere un’università preceduta solo da Bologna, di aver pensato di potersi opporre a Venezia per l’egemonia sulla regione. La città dove vive da sempre la mia famiglia e in cui io sono nato.

Questo libro rappresenta un viaggio sentimentale per riannodare i fili del tempo attraverso le vie e i personaggi del passato alla ricerca dello spirito autentico di Padova.

Il risultato è il ritratto di una comunità dalle molte sfaccettature, fatta di donne e di uomini sempre vitali, curiosi e in moto perpetuo da un punto all’altro di un orizzonte mai chiuso, ma anche inesorabilmente attratti dal loro punto di partenza: Padova stessa. Uno spazio esistenziale che ricorda quello fisico di Prato della Valle, dominato dall’ellisse dell’Isola Memmia, dove si finisce sempre per tornare là da dove si è partiti.

Santo Stefano

La chiesa di Santo Stefano

Gotico veneziano
Marcianum Press
ISBN 978-88-6512-278-5

Il volume su Santo Stefano rappresenta un omaggio alla terza grande chiesa gotica di Venezia e a quanti hanno dedicato tempo ed energie per salvaguardarne il prezioso lascito: un messaggio affidato all’arte e intessuto nella Storia, che si cerca di offrire attraverso queste pagine con la forza e la suggestione di una visita svolta con l’attenzione della mente e lo sguardo dell’anima. Non una semplice guida, dunque, e neppure solo un libro d’arte, bensì un volume su cui riflettere grazie alla forza suggestiva di questa grande “casa della luce” veneziana e alle straordinarie opere che il tempo vi ha raccolto. Il tutto impreziosito da 80 splendide immagini a colori di uno dei grandi maestri della fotografia europea, Mark E. Smith.

Venezia meravigliosa

Venezia meravigliosa

Storie quotidiane della città lagunare

Edizione della Sera editore

(ISBN 978-88-97139-47-8)

Vedere Venezia significa accendere l’anima attraverso l’emozione dello sguardo e affrontare l’incognita di una riflessione sul senso dell’esistenza e lo scorrere del tempo. Un viaggio sentimentale attraverso la città d’acqua che ne ripercorre luoghi e personaggi alla ricerca dell’anima nascosta, cavalcando l’onda dei ricordi di chi è arrivato bambino in laguna e ha assistito, stupito o preoccupato, ai tanti cambiamenti capaci di mutarne in profondità panorama umano e aspetto fisico. Il risultato è una Venezia imprevista per i tanti che si fermano alla frettolosa prima impressione. Perché la città anfibia non è solo i tanti straordinari monumenti e le opere d’arte che pure ne fanno il centro storico più grande del mondo ma, innanzitutto, la dimensione spaziale di una comunità vitale, curiosa, aperta e coinvolgente che guarda a se stessa come porta e ponte: porta spalancata sulla realtà e ponte tra culture. Questa doppia natura ritorna di continuo nel corso del racconto che si dipana, pagina dopo pagina, quasi una sorta di flusso di coscienza in cui il lettore è chiamato a immergersi mettendo da parte pregiudizi e paure. .